Non fa parte dei brani più famosi di Fiorella Mannoia, ma è davvero bellissima questa canzone del 2001, tratta dall’ omonimo album. Descrive la condizione umana del trovarsi da soli, senza la persona amata, parla del vuoto lasciato dalla fine di un grande e meraviglioso amore. “Mai nessuna meraviglia potrà più toccarmi, mai nessuna condizione sarà mai più vera. Sono fragile perché non ho più te.†E’ l’inconfondibile basso di Tony Levin a descrivere il ritmo della vita, che va avanti, nonostante tutto. Da vedere assolutamente, anche il video, con l’immagine di Fiorella che rimane immobile, bloccata, paralizzata e senza fiato, mentre le scene di vita intorno continuano a scorrere normali. Questa è musica che parla di cose accadute, di vita vera.
(Massimo Quattrucci)
FRAGILE
(Piero Fabrizi) Mai nessuna meraviglia potrà più toccarmi
mai nessuna comprensione potrà mai guarirmi
mai nessuna punizione sarà più severa
mai nessuna condizione sarà mai più vera  Se il mio cuore avesse fiato correrebbe ancora
e invece resta lacerato dentro una tagliola
quale grado di stupore potrei superare
quale tipo di dolore potrei consumare Â
Non ho più te, sono sola al mondo non ho più te,
buio più profondo non ho più te,
sono sola al mondo non ho più te,
buio più profondo  È un altare di ricordi questa stanza nera
sacro luogo di promesse per la vita intera
quanto nitido rancore dovrò cancellare
quale livido silenzio dovrò sopportare Â
Non ho più te, sono sola al mondo
non ho più te, buio più profondo non ho più te,
sono sola al mondo non ho più te,
buio più profondo Â
Non ho più te, sono fragile perché
non ho più te, sono fragile perché
non ho più te  Sono fragile perché sono un nido caduto
sono fragile perché non ho più te
sono fragile perché sono seta nel fuoco
sono fragile perché non ho più te  Non ho più te, sono sola al mondo
non ho più te, buio più profondo
non ho più te, sono sola al mondo
non ho più te, buio più profondo Â