Canzone dell’incontro. Difficile scegliere tra i mille capolavori di Lucio Battisti. Ma Vento nel vento, tratta da Il mio canto libero del 1972, parla del fiorire della vita, della rinascita grazie ad un incontro, talmente grande e forte che sembra voluto, disegnato da qualcun altro. “Io e te, perché io e te? Qualcuno ha forse scelto per noi. Mi son svegliato solo, poi ho incontrato te.†Gli archi dell’orchestra descrivono questo vento di fortuna, di novità e bellezza nella propria vita. Devo ringraziare mamma Olga. Con lei infatti, ascoltavo in cucina, in grande silenzio, ogni nuova canzone di Lucio. Ogni volta era scoprire, ascolto dopo ascolto, un nuovo capolavoro. Che resta nel tempo. Ora li ascolto con i miei figli. (Massimo Quattrucci)Â
Vento nel vento(Battisti/Mogol)Â Â Â
Io e te, io e te
perché io e te
qualcuno ha scelto forse per noi
mi son svegliato solo
poi ho incontrato te
l’esistenza un volo diventò per me
E la stagione nuova
dietro il vetro che appannava fiorì
tra le tue braccia calde
anche l’ultima paura morì
Io e te vento nel vento
Io e te nodo nell’anima
stesso desiderio di morire e poi rivivere
io e te….