Ci ho messo una settimana, ma non me ne sono dimenticato, perché a Fidenza domenica scorsa c’è stato un grande momento di musica, di incontro, di attenzione. Sto parlando di una delle tante performance di HELP! IL GRIDO DEL ROCK che si sono tenute in questi mesi, questa volta (però) con un ingrediente particolare: una band di giovanissimi. Il motore di tutto è stato Andrea, chitarrista quattordicenne, figlio di un caro amico, appassionato di rock.
L’Andrea legge i libri, si appassiona, viene alla performance del Meeting 09 e si mette in testa di fare qualcosa del genere a Fidenza. Si sbatte come un lupo… e ci riesce. Così il 10 gennaio oltre 250 persone affollano un teatro di Fidenza (siamo in bassa padana, tra prosciutti, nebbie e parmigiano) ad ascoltare una band di cinque giovanissimi che interpretano Sunday bloody Sunday (U2), Whish you were here (Pink floyd), Anarchy in the UK (Sex Pistols), Heroes (Bowie), One (U2), Forever young (Dylan), Knockin on heavens door (Dylan)…
A condire il tutto con un po’ di storie e parole c’era pure il waltergatti, più nella funzione del fratello maggiore (o del papà ….) che racconta “mi ricordo quando ancora si sentivano le canzoni solo alla radio, oppure quando la compagnia era fatta di uno che comprava i ‘33giri e degli altri che li registravano sulle cassette….â€. Il tutto per provare a raccontare quanto il rock sia pieno di voglia di esserci, di essere veri, di cercare, di attendere. 250 presenti, dicevo: ragazzine, genitori, professori, qualche politico (c’eran pure gli assessori…), musicofili. La band, The unanveilable, si è presa una montagna di applausi e se li meritava.
La gente se n’è tornata a casa con il sorriso negli occhi. Io ero contento. Soprattutto perché – a conti fatti – valeva proprio la pena sbattersi (io e gli altri) per questi due ormai leggendari libri…..
Walter Gatti